PROGRAMMA | Circuito dell'Antica Pieve di Mazzo: Restauro del Salone e dei locali annessi di Palazzo Lavizzari e creazione del Punto Informazione |
COMMITTENTE | Parrocchia di S.Stefano a Mazzo di Valtellina (SO) |
LUOGO | Mazzo di Valtellina (SO) |
PROGETTO | 2007 |
CANTIERE | 2008 |
PRESTAZIONI | Progettazione e Direzione Lavori |
CONSULENTI |
Foppoli Moretta e associati srl - Strutture e D.L. ing. Daniele Rapella - impianti elettrici |
SUPERFICIE | 450 m2 |
IMPORTO DEI LAVORI |
€ 295.000,00 |
IMPRESE | Cooperativa per il Restauro, Milano |
L’intervento si colloca nel contesto del progetto “Antica Pieve di Mazzo”, progetto compartecipato da tutti gli enti pubblici e le parrocchie del territorio, oltre che da alcune associazione culturali e cooperative sociali, che si prefigge i seguenti obbiettivi:
accrescere la fruibilità del patrimonio storico - artistico della zona; inserire la proposta culturale in una più ampia offerta turistica che includa modalità innovative di fruizione dei beni paesaggistici e ambientali dell’area, che rappresentano un’altra significativa attrattiva locale; individuare sinergie per una promozione congiunta dei beni culturali ed ambientali e di alcuni prodotti di eccellenza della zona mettendo a sistema le competenze di marketing territoriale sviluppate dagli operatori locali del settore; sollecitare la nascita sul territorio di strutture ricettive in grado di rispondere ai bisogni del target cui si intende rivolgere l’offerta .
L’intervento in oggetto ha previsto il restauro del salone affrescato al P.T. del palazzo destinandolo a sala per attività socio-culturali; il restauro di tutti gli ambienti al piano primo connessi al Salone, l’adeguamento degli impianti ed i servizi igienici e il recupero del piccolo fabbricato annesso per collocare un punto di informazione turistico gestito nell’ambito del progetto “Antica Pieve di Mazzo”.
Per quanto riguarda l’edificio storico l’intervento è stato affrontato con le metodologie analitiche ed operative proprie della disciplina del restauro conservativo.
In aderenza al Palazzo storico la piccola costruzione accessoria, edificata negli anni ’60 con caratteristiche poco compatibili con l’edificato preesistente è stata ristrutturata evitando ricostruzioni in stile ed effettuando il completamento di parti con rilevanza spaziale o funzionale con un linguaggio conforme all’architettura contemporanea.
Il rivestimento della facciata verso il cortile e verso la strada è realizzato in Dorato della Valmalenco e lastre metalliche verniciate a caldo che ripropongono il tradizionale motivo architettonico a losanghe, con un linguaggio conforme all’architettura contemporanea.